ABBIGLIAMENTO
Inizialmente può bastare l'abbigliamento normalmente utilizzato per il jogging, puoi semplicemente adattarlo all’ambiente in cui andrai a praticare il Nordic Walking.
Se ti trovi in zone con clima caldo, sono sufficienti un paio di pantaloncini e maglietta, se invece lo pratichi in montagna è necessario adeguarsi al clima e alle temperature del momento.
Porta sempre con te un capo di abbigliamento in più o una giacchetta antivento, potrebbero infatti verificarsi dei cambiamenti di clima repentini: con il classico “abbigliamento a cipolla” non sbagli mai!
L’ideale poi sarebbe indossare un vestiario tecnico con tessuti ultratraspiranti e nello stesso tempo impermeabili e antivento, con un taglio ergonomico e che siano abbastanza elastici da consentirti ampi movimenti senza lasciare scoperte zone delicate come la schiena.
Per avere la massima libertà di movimento il vestiario sulle articolazioni dovrebbe essere sagomato, elastico e in tessuto più morbido, con aperture di areazione sotto le ascelle e non ultimo
inserti catarifrangenti per le uscite serali o notturne.
Scegli sempre capi che abbiano delle piccole tasche con cerniera utili per sistemare i piccoli oggetti.
GUANTI
Per prevenire eventuali vesciche che potrebbero comparire se hai le mani particolarmente delicate, puoi utilizzare appositi guanti, che presentano un’imbottitura tra pollice e indice e lasciano libere le dita nella parte alta.
Durante la stagione invernale o alla comparsa dei primi freddi, il consiglio è quello di indossare un guanto leggero e in pelle, all'interno del quale la mano si mantiene calda e rimane a
contatto con l’impugnatura del bastoncino. Ottimo potrebbe essere il classico guanto utilizzato per lo sci di fondo.
Non dimenticare però che anche durante le uscite nelle giornate fredde, già dopo pochi passi, l’apertura e la chiusura della mano, con la successiva spinta sui bastoncini, attiva rapidamente la
circolazione portando calore.
Ecco perche sono sconsigliati guanti troppo pesanti che, oltre a diminuire considerevolmente la sensibilità richiesta sull’impugnatura del bastoncino, potrebbero crearti problemi nel calzare il
lacciolo stesso!
BORRACCIA E PORTABORRACCIA
Ti suggeriamo di portare al seguito un piccolo marsupio portaborraccia che abbia una tasca dove inserire un sottile capo di vestiario (giacca a vento leggera) , il telefono cellulare o un fischietto in modo da poter essere sentito in caso di bisogno.
Assicurati che la borraccia sia sempre piena di acqua, alla quale puoi aggiungere un integratore salino-energetico: tieni presente che il movimento fa sudare molto e quindi dovrai reintegrare i liquidi persi bevendo di frequente.
SCARPE
Le scarpe da ginnastica o jogging vanno solitamente bene, tuttavia su percorsi tradizionali l’ideale sarebbe la scarpa da walking che supporta la rullata del piede.
Se scegli invece percorsi in montagna ti consigliamo di dotarti di apposite scarpe da Nordic Walking, che presentano una suola più strutturata e solitamente sono rivestite in Goretex per proteggere il piede da umidità, fango o pioggia. Se il terreno è ulteriormente impegnativo, ti suggeriamo il normale scarponcino da trekking che non sia però troppo pesante.
CALZINI
Non meno importanti sono i calzini che dovranno essere molto aderenti e antiscivolo al fine di evitare che si formino delle pieghe all'interno delle calzature, che porterebbero a fastidiose vesciche.
I BASTONCINI
Riteniamo che nel Nordic Walking la scelta corretta del bastoncino rappresenti uno dei momenti più importanti: devi tenere presente che il bastoncino è formato da tre elementi:
1- l’asta
2- l’impugnatura-lacciolo
3- il puntale.
Andiamo per ordine:
1- L’asta
Rappresenta il bastoncino.
Nella scelta devi valutare attentamente il materiale di costruzione, la resistenza, il bilanciamento, la flessibilità, l'assorbimento del colpo durante l’impatto con il terreno in fase di spinta
e per ultimo l’utilizzo che ne farai.
Leggerezza e resistenza
Il materiale di costruzione passa dal carbonio, alla fibra di vetro fino all’alluminio: in questo campo la tecnologia ha fatto passi da gigante mettendo sul mercato dei bastoncini che per
leggerezza possono considerarsi delle piume. E’ appunto questa la caratteristica del carbonio, che oltre ad essere leggerissimo, sopporta verticalmente carichi impressionanti. Attenzione però: se
i bastoncini in carbonio subiscono dei colpi laterali o rimangono incastrati nel terreno facendo da leva con un sasso, si rompono altrettanto facilmente. Se decidi quindi di usarli anche per il
Nordic Trekking , porta con te un bastoncino più resistente.
Esistono allo scopo bastoncini da Nordic Walking costruiti in fibra di vetro o alluminio che sono comunque leggeri ed hanno il vantaggio di essere più resistenti.
Bilanciamento
Un bastoncino è ben bilanciato quando durante la fase di recupero in avanti, si ferma immediatamente senza avere la tendenza ad avanzare ulteriormente. Più il peso dello stesso sarà verso il
basso e più oscillazioni avvertirai. Per questo motivo si cerca di portare il punto di gravità del bastoncino il più possibile vicino possibile all’impugnatura, tenendo sempre conto dei fattori
lunghezza e peso del bastoncino. Un ulteriore alleggerimento della punta è dato dalla forma a cono del bastoncino (più grosso nella parte alta e sottile nella punta).
Questo fattore è importante per il buon controllo del bastoncino.
Flessibilità e capacità di assorbimento delle vibrazioni
La flessibilità di un bastoncino deve essere buona, in quanto durante i momenti di forte carico, sia durante la spinta che durante l’appoggio del peso nelle discese, il bastoncino deve
piegarsi per ammortizzare, ma allo stesso tempo deve resistere.
Un buon assorbimento delle vibrazioni provocate dall’impatto sul terreno dal bastoncino è utile onde evitare a lungo andare problemi ad articolazione e tendini del braccio. Questo vale
soprattutto su terreni con fondi particolarmente duri.
2- L’Impugnatura – lacciolo
Se l’asta è importante, l’impugnatura e il lacciolo sono determinanti per avere la massima sensibilità e i massimi risultati nel Nordic Walking.
L’impugnatura
E' realizzata in plastica e nella zona a contatto con la mano può essere in sughero, plastica, sughero artificiale oppure plastica rivestita di pelle.
E’ molto personale la scelta del materiale di costruzione, ma va comunque detto che il sughero è ottimo perchè in caso di temperature rigide attenua la sensazione di freddo alla mano; questo vale
anche per il rivestimento in pelle, che però in caso di pioggia, una volta bagnato, rimane tale per tutto l’allenamento.
Il lacciolo
Quasi tutti i laccioli hanno un sinistro e un destro, nel senso che non possono essere infilati nella mano sbagliata.
Le case costruttrici fanno a gara per mettere sul mercato nuovi sistemi di lacciolo e mentre nello sci di fondo poche ditte padroneggiano, nel Nordic Walking ce ne sono a decine e ognuna propone
il suo sistema.
Il bastoncino indicato per il Nordic Walking dalle varie aziende ha in genere anche l’impugnatura adatta, ma attenzione che la differenza tra le diverse ditte è abissale.
Ti consigliamo di acquistare bastoncini con laccioli che fascino molto bene la mano, separando il pollice dalle altre dita (come una sorta di guantino) e con il cinghietto abbastanza
largo nella parte a contatto con il palmo, in modo che la spinta venga distribuita su tutta la mano. Inoltre il materiale di costruzione deve essere morbido, ma al tempo stesso resistente e non
troppo elastico nel momento in cui viene caricato con la spinta del braccio.
Quello che fa davvero la differenza nella scelta del bastoncino è la possibilità di sgancio immediato del lacciolo dal bastone (sistema "click and go"). Questo permette di non dover aprire e richiudere il lacciolo ogni volta che si deve liberare la mano. Con il sistema clic and go, ormai adottato da quasi tutte le case costruttrici, si sgancia e riaggancia il bastoncino in meno di un secondo; questa funzionalità è estremamente apprezzabile in un bastoncino da Nordic Walking.
3- Il puntale
E' costruito generalmente in materiale plastico ed è situato nella parte bassa del bastoncino: alla sua estremità è inserita una punta di metallo (widia), che serve per dare una maggiore aderenza su tutti i terreni, soprattutto quelli più duri, dove le normali punte in acciaio non avrebbero molta tenuta. Molti modelli hanno la possibilità di inserire per la stagione invernale una piccola papera in plastica per non sprofondare nella neve, che può tornare utile anche durante la stagione estiva: dove il terreno è molto morbido o quando si incontrano terreni sassosi, il bastone potrebbe infatti infilarsi nei piccoli buchi del terreno e con un minimo di leva rischierebbe addirittura di rompersi.
Generalmente il puntale con la punta in widia viene utilizzato su terreni sterrati, di montagna, erbosi, innevati o ghiacciati. Quando invece l’uscita di Nordic Walking si effettua in paesi, città, palestre, o comunque su terreni asfaltati, il puntale viene coperto da un apposito pad di gomma, fornito dalla ditta. Questo serve per attutire l’impatto su terreni duri e per evitare il fastidioso rumore che ne consegue ad ogni appoggio a terra.
L’ALTEZZA DEL BASTONCINO
La lunghezza del bastoncino deve essere proporzionata all’ampiezza del passo del camminatore.
Per calcolare l’altezza corretta del tuo bastoncino dovrai accertarti che una volta impugnato il bastoncino da fermo, ti permetta di avere un'apertura del gomito con un angolo di 90°.
Resta comunque inteso che la scelta dell’altezza del bastoncino è abbastanza soggettiva, sulla base di sensazioni individuali e del tipo di camminata o
allenamento che si intende effettuare.
BASTONCINI FISSI O TELESCOPICI?
Ultimo, ma non meno importante dilemma, consiste nello scegliere il bastoncino tra il modello costituito da un unico pezzo e quello telescopico.
Se pratichi normalmente il Nordic Walking nelle vicinanze di casa o comunque puoi trasferirti con la macchina sul luogo dell’allenamento, ti consigliamo bastoncini con l’asta fissa che
risultano molto stabili.
Se invece vai in montagna e preferisci fare dei tratti con i bastoncini nello zaino, oppure se viaggi con mezzi pubblici, o ancora se vuoi portare con te i bastoni in vacanza o
semplicemente se in città devi prendere l’autobus da casa fino al parco, ti consigliamo i bastoncini telescopici (a due o addirittura tre pezzi). Ormai anche i bastoncini telescopici hanno
qualità e leggerezza molto vicine a quelli ad asta fissa.
I COSTI DEL BASTONCINO
Naturalmente a seconda del bastoncino che scegli, anche il costo è differente. Senza entrare nel merito, magari dopo aver provato una prima volta se il Nordic Walking ti piaccia o meno, il
consiglio che ti possiamo dare è quello di scegliere già da subito un buon bastoncino che abbia soprattutto una buona impugnatura. A nostro giudizio è preferibile un’ottima impugnatura su un
mediocre bastone piuttosto che un ottimo bastone con una mediocre impugnatura. Ricorda che tutte le sensazioni e le spinte partono sempre dal lacciolo del bastoncino, che pertanto deve essere ben
concepito.
E’ pur vero che molti, prima di decidere se acquistare o meno i bastoncini, vogliono rendersi conto di cosa sia il Nordic Walking e soprattutto se possa piacere loro.
Se deciderai di provare la tecnica del Nordic Walking con un istruttore, è importantissimo che questo abbia sempre dei bastoncini da farti provare.
Diversamente se pensi di provare da solo, chiedi in prestito a qualcuno i bastoncini e se poi decidi di continuare allora acquista da subito un buon bastoncino, con il tempo non te ne pentirai.
Errore comune è quello di pensare che se il percorso è facile, i bastoncini si tengono in mano o addirittura nello zaino e che siano utili solamente in montagna, in particolar modo nei sentieri ripidi. Nel Nordic Walking i bastoncini vanno usati sempre, infatti il punto di partenza di questa attività sportiva è proprio quello di utilizzare in modo funzionale i bastoncini su tutti i tipi di terreno.